CAPITE DAMNARE (Anarcopunk, Milano/Verona, Italy) - Capite Damnare (tape - Italy 1988)
"Noi porteremo veleno alla cena del Signore, saremo i lupi nel gregge di pecore, le streghe, gli eretici, l'anticristo. Il serpente attorcigliato alla croce, la mela avvelenata. Un'insidia...".
[Puj] Nulla sapevo dei Capite Damnare, band anarcopunk milanese dei tardi anni '80, finché non entrai in possesso (grazie Marky!) di questa meravilgiosa ristampa della loro prima ed unica cassetta registrata nel 1988. Il cd, curato da alcuni amici friulani, ripropone integralmente il booklet originale a sfondo fantasy con testi e commenti, che é davvero stupendo e che ho inserito in .jpg nell'archivio che potete scaricare da qui sotto, assieme ai nove pezzi (8 da sudio e uno live), l'intera produzione di questa band (finora) dimenticata.
Il sound ricorda gli Antisect, ma naturalmente anche alcuni grandi gruppi anarcopunk italiani dell'epoca, come Contropotere e Contrazione, con momenti folkeggianti; brano più audace é "They say: it's safe", per sola voce, nel quale la cantante Katia s'ispira evidentemente alla musica tradizionale gaelica. C'è spazio anche per una canzone sulla Milano craxiana dei tempi, intitolata "Milano europea": "...Fermati un attimo, prova a pensare / crea aggregazione contro il ritmo inumano, contro l'annientamento...".
La band scriveva testi radicali piuttosto riusciti, di una complessità mediamente al di sopra degli standard compositivi di allora, e che meritano una lettura attenta. Dato che li trovate tutti nel booklet, non aggiungo altro. Buon ascolto!
>>> Download CAPITE DAMNARE tape in .mp3 + complete art scan (.rar - 99 mb.)
"Noi porteremo veleno alla cena del Signore, saremo i lupi nel gregge di pecore, le streghe, gli eretici, l'anticristo. Il serpente attorcigliato alla croce, la mela avvelenata. Un'insidia...".
[Puj] Nulla sapevo dei Capite Damnare, band anarcopunk milanese dei tardi anni '80, finché non entrai in possesso (grazie Marky!) di questa meravilgiosa ristampa della loro prima ed unica cassetta registrata nel 1988. Il cd, curato da alcuni amici friulani, ripropone integralmente il booklet originale a sfondo fantasy con testi e commenti, che é davvero stupendo e che ho inserito in .jpg nell'archivio che potete scaricare da qui sotto, assieme ai nove pezzi (8 da sudio e uno live), l'intera produzione di questa band (finora) dimenticata.
Il sound ricorda gli Antisect, ma naturalmente anche alcuni grandi gruppi anarcopunk italiani dell'epoca, come Contropotere e Contrazione, con momenti folkeggianti; brano più audace é "They say: it's safe", per sola voce, nel quale la cantante Katia s'ispira evidentemente alla musica tradizionale gaelica. C'è spazio anche per una canzone sulla Milano craxiana dei tempi, intitolata "Milano europea": "...Fermati un attimo, prova a pensare / crea aggregazione contro il ritmo inumano, contro l'annientamento...".
La band scriveva testi radicali piuttosto riusciti, di una complessità mediamente al di sopra degli standard compositivi di allora, e che meritano una lettura attenta. Dato che li trovate tutti nel booklet, non aggiungo altro. Buon ascolto!
>>> Download CAPITE DAMNARE tape in .mp3 + complete art scan (.rar - 99 mb.)
grazie ragazzi di udine che avete "resuscitato" questa cosa qua! e grazie puj per averla postata e portata a conoscenza dei più giovincelli!!!
RispondiEliminae fantastica la foto di tutta quella bella gente che non è più in giro, ma che io porto nei miei ricordi... i "zemelli" stefano e giovanni che stanno a verona, il "poggi" vecchio compagno di rutti e scoregge, "ivan" che è stato uno dei primi punk che ho conosciuto, il "trady" che mi ha accompagnato a casa mille volte, e "marè" pazzo scatenato compagno di scorribande, nonchè voce nei "ronald & scarolas"... jerry
Grande nonno jerry!
RispondiEliminaGrandi Capite Damnare!
RispondiEliminaJerry, te li ricordi in concerto all'Alcione occupato o la mia memoria è andata a puttane?
Sbandalo, ma l'alcione era quello in p.zza vetra con il fossato dei coccodrilli (buca dell'orchestra) davanti al palco? l'unico neurone sano dei 3 che mi son rimasti non mi dice niente però potrebbe essere... tieni conto che in quel periodo io ero costretto al dis-servizio militare (nghh...) e mi drogavo assai
RispondiEliminaProprio quello!
RispondiEliminaOcio che se sanno che eri un militonto drogato ti danno la caccia tutti i crassiani straiteg!
Io li ho visti, li ho visti, li ho vistiiiii! E ci trovavamo in Bonomelli, in giro. Madonna, ho qui la loro cassetta! Che flash trovarli in rete! Mi mancano tutti!
RispondiEliminaMi chiamo Roberta, scusate.
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