11/09/13

[We talk about...]
KALASHNIKOV/FLEGMONA - Split CD (Russia 2013)
 


[Puj] Un paio di anni fa ci contattò un ragazzo di Kirov, Russia, per proporci di realizzare uno split con la sua band, i Flegmona. Oggi ci è arrivato un pacchetto, e... sorpresa: è lo split Kalashnikov/Flegmona! Si tratta di un cd contenente i cinque pezzi del nostro "La Città dell'Ultima Paura" e altri quattro brani a firma dei simpatici crusties russi provenienti da Kirov, appunto, una cittadina industriale della Russia europea nord-orientale, alle porte della Siberia. 
Sarà a causa del nostro nome, ma uno strano destino ci lega alla Russia, paese nel quale la nostra musica ha incontrato, fin dai primi tempi, un'inaspettato interesse: molti russi dicevano che sembravamo una versione punk di Adriano Celentano. Un complimento? Boh. Fatto sta che i giovani punk di Kirov hanno voluto a tutti i costi dividere con noi il loro esordio discografico e questo ci fa naturalmente graaande piacere. 
La Russia di oggi non è certo una realtà facile, soprattutto per chi si oppone allo status quo; questi ragazzi e queste ragazze lo fanno, anche solo manifestando per le strade. E non sempre finisce bene, come ci raccontavano... Quella dei movimenti anarchici, e più genericamente della sinistra non autoriataria e autonoma, in Russia è storia piusttosto recente, anzi recentissima: in un paese dove le ideologie di sinistra sono state gettate nel cassonetto della memoria dopo l'epoca sovietica, hanno prevalso il vuoto liberista, l'avidità degli oligarchi, le mafie e i nazionalismi di ogni genere. Ovviamente c'è voluto del tempo (e qualche generazione) prima che le idee libertarie, egualitarie e antifasciste potessero diffondersi e radicarsi in un contesto sociale, politico e ambientale decisamente ostile, dove i naziskin sbucano da ogni angolo di strada e la repressione poliziesca/giudiziaria è brutale...

Primo maggio in Russia: alcune immagini delle manifestazioni dei collettivi anarchici. Qui siamo proprio a Kirov...

Primo maggio antifascista a Murmansk, nella penisola di Kola, la città più popolosa al di sopra del circolo polare artico...
Ivanovo, Russia europea. Per molti anni la festa del Primo Maggio, in tutta la Russia, è stata ad appannaggio dei nostalgici del periodo comunista, nazionalisti e xenofobi. Oggi non è più così...
Compagne e compagni anarchici si godono il timido sole siberiano, nel centro di Irkutsk...

Primo maggio anarchico a Tibilisi, Georgia: anche nelle ex-repubbliche sovietiche del Caucaso si respira aria nuova!

10/09/13

[Introducing...] 
Miss Valeria Disagio!
Ormai manca poco e potrebbe essere superfluo ricordarlo, ma... lo faremo lo stesso! Fra tre giorni esordirà alle corde vocali del collettivo Kalashnikov la donna qua ritratta (quella umana, non quella felina). Valeria, la regina del discount, la musa del nihilismo alto-lomabrdo, l'incosciente che ha preso in mano un microfono per la prima volta tre mesi fa, sarà fra poche ore scaraventata su un palco, alla mercé di tutti/e, esposta alle scosse elettriche degli impianti voce difettosi e alle secchiate di birra Finkbrau provenienti dalle prime file. 
Quel che è peggio è che, da qui a novembre, la attende una lunga serie di concerti qua e là per l'italia e l'europa! Nessuno sa come andrà, nessuno può scrutare il destino di quest'eroina tragica dei nostri tempi; possiamo solo dire che pendiamo dalle sue labbra e che le saremo vicini e vicine nei momenti di sconforto, quando le arriverà il microfono tra i denti, quando sbaglierà le parole dei pezzi o quando verrà portata in trionfo da una tribù i punk cannibali del tutto ubriachi e senza una meta. Detto questo, in cuor nostro siamo fermamente convinti che la sua strada sarà agevole e lastricata di successi (come quella qua sotto). Buona fortuna, Valeria Disagio!
 .
One man rode the way through the woods, down to Asa Bay, when dragon ships are sailed to sea...

09/09/13

[We talk about us!]
ROMANTIC PUNX ARE BURNING TONIGHT!
* 13/9 Milano @ Villa Vegan 
* 20/9 Monza @ Boccaccio
* 21/9 Saronno @ Telos
* 11/10 Freiburg (D) @ KTS
* 12/10 Offenburg (D) @ Juz Kessel 
* 18/10 Bologna @ Iqbal
* 19/10 Ravenna @ Spartaco
[Puj] Presto torneremo mostrarci con appesi gli strumenti al collo e i piedi ben saldi (si spera) sopra un palco. Se il palco c'è, se non c'è meglio, direttamente sul pavimento!
Abbiamo attraversato l'ennesimo periodo di cambiamenti all'interno del collettivo, abbiamo ritrovato vecchie amicizie e ne abbiamo strette di nuove; fatto sta che siamo ancora una volta in giro per balere anarcopunk, con lo stesso ardore di sempre nel combattere questa gioiosa battaglia contro i mulini a vento. 
Sì, è un po' assurdo, suoneremo praticamente tre volte di seguito nei dintorni di Milano, tutto nell'arco di otto giorni. Però a noi non interessano le strategie di marketing né le quotazioni in borsa del nostro titolo. Lasciamo ai musicisti veri queste preoccupazioni! Le nostre vere preoccupazioni riguardano il senso di quello che facciamo, le persone che amiamo, quelle che incontreremo, e i luoghi ai quali siamo legati, anzi, ormai, potremmo dire, del tutto aggrovigliati: stiamo parlando dei posti occupati, naturalmente!
Dentro ci siamo cresciuti politicamente, umanamente e musicalmente. Per questo ripartiremo a raffica, con tre squat ai quali siamo affezionati, qualcuno di più dell'altro certo, ma comunque tutti e tre luoghi simbolo di un certo modo di intendere la musica e la vita. Luoghi che appartengono al nostro passato, e decisamente al nostro presente: Villa, Boccaccio e Telos. 
Inizieremo proprio dalla Villa, luogo intriso di magia e umidità, che per noi è qualcosa di più di "familiare": un posto senza il quale i Kalashnikov sarebbero stati, molto probabilmente, diversi. Per questo siamo contentissimi di iniziare questo nuovo capitolo del collettivo proprio con un concertino rovina nel consueto scantinato villano. Una settimana dopo Boccaccio e Telos, altre due occupazioni eroiche e storiche che abbiamo visto nascere e crescere. Avremmo potuto suonare anche la domenica pomeriggio al T28, la vecchia casa occupata in via dei Transiti a Milano, purtroppo non lo faremo per impegni vari. Sarebbe stato bello però: un tour completo delle occupazioni alle quali teniamo di più, dentro e intorno alla nostra città.
Non siamo solito fare inviti scritti, ma stavolta ci sentiamo almeno di dire: siate numerosi!
Ai concerti troverete il nostro solito tavolo con la distro: dischi, cassette, fanzine, libri etc... etc... Tra l'altro ci sarà una nuova tiratura di kala-t-shirt in bianco su nero (per gli amanti della tradizione) e in viola su nero (per gli amanti del glamour). Tutto a offerta libera che, come sapete, ehm... non è gratis! Ma è solo un modo per andare incontro alle esigenze di tutti/e, riflettere sul valore autentico delle cose, liberi dalla dittatura del prezzo imposto, ed attuare un rapporto egualitario, solidale e sincero tra il nostro collettivo e le persone che vengono ai nostri concerti.
La distro per noi non è solo la scusa per far su qualche euro e pagarci la benza del furgone: è piuttosto un'occasione di condividere, scambiare, offrire qualcosa che vada al di là dell'aspetto materiale dell'oggetto; ed è anche un'occasione di rivcevere: ma non denaro, quanto piuttosto amicizia e, quando si è più fortunati, la riconoscenza di chi ha trovato qualcosa di familiare all'interno delle nostre canzoni e è lì per quello, per cantare, scivolare e farsi male sotto il palco durante un concerto. A presto!